Testamento solidale
In alcuni momenti della vita si pensa a come lasciare un mondo migliore per chi resta dopo di noi. In questi casi, si sceglie di fare testamento per avere la certezza che la propria volontà sia rispettata e che i beni di cui si è in possesso siano attribuiti secondo volontà precise scelte dalla persona che fa testamento.
Se si fa testamento è possibile compiere una scelta lungimirante e consapevole destinando una donazione a un ente o a un’associazione. Per farlo, basta indicare con chiarezza la persona fisica o giuridica alla quale devolvere i propri beni. L’eredità devoluta, inoltre, non è soggetta ad alcuna imposta. Per fare testamento o lascito solidale si può decidere di lasciare anche solo una parte dei propri beni, ad esempio:
-
una somma di denaro, azioni o titoli d’investimento
-
un bene mobile, come un’opera d’arte, un gioiello o anche un arredo
-
un bene immobile, come un appartamento
-
una tua polizza, indicando la o le organizzazioni che hai scelto come beneficiarie
Come fare testamento
Si può fare testamento in qualsiasi momento in tre modalità*: testamento olografo (quando viene scritto per intero, datato e sottoscritto di proprio pugno), farlo redigere da un notaio alla presenza di testimoni (testamento pubblico), o consegnarlo e farlo conservare al notaio in busta chiusa (testamento segreto). Ognuna di queste tipologie di testamento ha lo stesso valore e produce effetto solo al momento dell’apertura della successione. Inoltre, è possibile modificare il proprio testamento, annullarlo o sostituirlo in qualsiasi momento.
* Fonte: sito del Ministero della Giustizia
Un testamento è nullo quando:
-
manca la firma o la data
-
non è interamente scritto di proprio pugno dal testatore, nel caso di quello olografo
-
la disposizione a favore di soggetti è indicata in modo generico e non permette di identificarli
-
contiene disposizioni illecite e risulta nullo limitatamente a queste